Giorello Giulio, Di nessuna chiesa. La libertà del laico, Raffaello Cortina, Milano, 2005
Uno spettro si aggira per l?europa: il relativismo, cioè il dogma che non c'è nessuna dogma. Chierici e laici hanno stretto una santa alleanza in nome dei nostri valori e delle nostre radici. Forse non sanno che dietro a quel fantasma ci sono il corpo dell'individuo, la libertà della ricerca, le garanzie dei diritti e la stessa genuinità della fede. Tutto cancellato, se vince il progetto dei Teocon? Affatto, se il laico ha non solo la volontà di reagire ma anche la forza di attaccare. Non questa o quella ciesa, ma la "presunzione di infallibilità" che può viziare qualsiasi istituzione o comunità, compresa quella degli anticlericali. Essere laico vuol dire non solo esercitare l'arte del sospetto ma anche reagire per una solidarieà che non ha bisogno di un fondamento.
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