SOCIALISTI: SE NON ORA QUANDO?

Di fronte alla grave crisi economica e sociale, di fronte alla grave crisi istituzionale, all'assenza di uno Stato efficiente, con una politica dei governi incapace a definire rapporti più paritari con l'Europa e di fronte ad una crisi della sinistra riformista italiana, incapace di rappresentare una vera alternativa, sia a politiche di destra, sia alle spinte populiste e giustizialiste della sinistra radicale, occorre costruire un'offerta politica nuova, visibile e credibile, rispondendo ad una domanda di socialdemocrazia disattesa in tutti questi ultimi venti anni. Alla seconda Repubblica non può succedere ua terza in cui la cultura socalista sia un'altra volta estromessa. Tanto più che la risoluzione dei problemi che abbiamo di fronte troverebbe risposta solo nella prospettiva di una vera rivoluzione socialdemocratica. L'obiettivo è discutere con chi ci sta. La prima occasione di incontro è il seminario nazionale convocato per sabato 4 maggio presso la sala della Camera di commercio di Roma. Al seminario è promosso da alcuni dirigenti del PSI partecipano Michele Achilli, Giorgio Benvenuto, Stefano Carluccio, Gigi Covatta, Antonio Foccillo, Rino Formica, Paolo Franchi, Vito Gamberale, Luca Iosi, Emanuele Macaluso