SCUOLA: LETTERA DI ALCUNI DOCENTI UNIVERSITARI AD ANGIUS
08 aprile 2006
Nel dibattito con Prodi, il Primo Ministro ha dichiarato che la meravigliosa riforma dell’università aprirà le porte ai giovani e che è finito il tempo dei concorsi in cui passano solo gli amici dei baroni. E’ una frottola gigantesca, non vi è nulla, ma proprio nulla nelle leggi promosse da questo governo che faccia anche un minimo passo in queste direzioni. Al contrario la cosiddetta riforma imbarca chiunque non abbia vinto un concorso da 15 anni, mentre ai “baroni” è data discrezionalità vastissima su tutti i nuovi ingressi a contratto. Ma si può continuare così? C’è davvero qualcuno che vuole altri cinque anni del governo delle imposture?
Se sei d’accordo con queste affermazioni, invia una mail a c.angius@repubblica.it