SCISSIONE: LA DOMANDA SBAGLIATA di Felice C. Besostri

28 febbraio 2017

SCISSIONE: LA DOMANDA SBAGLIATA di Felice C. Besostri

Più che una scissione mi sembra un'autosospensione temporanea. Se Renzi dovesse essere sconfitto alle primarie potrebbero ritornare in una casa comune. I riferimenti forti di Speranza sono stati Moro e papa Bergoglio. Si continua a parlare del PD come il luogo di incontro dei riformismi, ma quello socialista non c'è mai stato come componente costitutiva, solo la presenza di testimonial individuali. La stessa adesione al PSE è stata promossa da Renzi e ha contribuito a rafforzare l'involuzione del PSE. Mi è capitato di dire come battuta che il PSE ha aderito al PD.La parte consistente del gruppo parlamentare ex SEL-SI non mi è chiaro quale sia il loro ruolo specifico.

Nel PD è rimasto Walter Tocci l'unico coerentemente anititalikum e mai compromesso con la revisione costituzionale. Ad aumentare la confusione la presenza di Boldrini e Pisapia. La prima la maggior responsabile dell'approvazione dell'Italikum e il secondo alla fine un sostenitore del SI'. Il risultato del 4 dicembre e l'annullamento parziale dell'Italikum, ma nel suo cuore secondo D'Alimonte non hanno avuto, finora, una risposta politica: temo che continuerà la disaffezione degli italiani. Pensate che la discussione sulla data delle elezioni ha assorbito l'attenzione, molto di più che con quale legge.

Consegno alla vostra riflessione qualche cifra sullo stato di salute del centro-sinistra 1996 ulivo voti 16.265.995 su 37.295.109 voti validi 2013 Italia bene comune voti 10.353.238 su 34.005.755 voti validi, diminuiti di oltre 3 milioni di voti, benché gli elettori fossero aumentati e i M5s CON I LORO 8.797.902 VOTI nuovi NON HANNO RECUPERATO LA PERDITA DI VOTI VALIDI.

Lo scenario politico è occupato da eventi superficiali: cosa si sta muovendo nel profondo? Nella storia politica bisogna capire cosa si muove sotto la superficie per non essere sorpresi da fenomeni come quelli carsici con acque che irrompono all'improvviso alla superficie. Il referendum è stato vinto dagli elettori ignoti, che torneranno rapidamente in clandestinità e quando torneranno a manifestarsi in massa non sappiamo in quale direzione andranno.

Vai all'Archivio