SALVARE DAL DISCREDITO LA TESTATA DELL’AVANTI! del 1 ottobre 2010 ADERISCI ANCHE TU
03 ottobre 2010
In questi giorni l’Avanti! è tornato all’onore delle cronache. Non sempre, però, l’onore delle cronache corrisponde all’onore di una testata. Non in questo caso, dato il contesto ambiguo in cui di essa si è parlato.
La testata dell’Avanti! è indissolubilmente legata, nella buona e nella cattiva sorte, alla storia del partito socialista. Perfino Benito Mussolini, uno dei suoi direttori più popolari, quando si trovò in dissenso con la linea del partito sentì il dovere di fondare un altro giornale.
Alla storia del partito socialista, e della sua cattiva sorte, è legata anche la grottesca vicenda per cui oggi, accanto ad un settimanale che si chiama Avanti! della domenica, e che è l’organo ufficiale del Partito socialista italiano, viene contemporaneamente pubblicato un quotidiano che si chiama L’Avanti!, diretto da Valter Lavitola, entrambi con la stessa grafica adottata dal giornale socialista fin dal 1896.
Noi non sappiamo perchè coloro che hanno l’obbligo di tutelare un’antica e gloriosa testata non lo abbiano finora fatto, né ci interessano i cavilli che eventualmente giustificano questa incredibile inerzia. Sappiamo però che questo scandalo deve finire, e ci rivolgiamo a tutti coloro che ne hanno titolo perchè operino a questo fine, impegnandoci da parte nostra ad assumere in ogni sede tutte le iniziative al riguardo.
Gennaro Acquaviva, Valentino Baldacci, Luciano Benadusi, Alberto Benzoni, Roberto Biscardini, Marco Boato, Massimo Bordin, Domenico Cacopardo, Luciano Cafagna, Luigi Capogrossi, Simona Colarizi, Luigi Covatta, Carlo Correr, Edoardo Crisafulli, Nino d’Ambra, Danilo Di Matteo, Carlo D’Ippoliti, Fabio Fabbri, Rino Formica, Federico Fornaro, Paolo Franchi, Antonio Funiciello, Gian Biagio Furiozzi, Marco Gervasoni, Gustavo Ghidini, Antonio Ghirelli, Ugo Intini, Lelio Lagorio, Pia Locatelli, Emanuele Macaluso, Guido Martinotti, Biagio Marzo, Gianvito Mastroleo, Enzo Mattina, Corrado Ocone, Bruno Pellegrino, Giovanni Pieraccini, Cesare Pinelli, Carmine Pinto, Paolo Pombeni, Giorgio Rebuffa, Mario Ricciardi, Stefano Rolando, Alessandro Roncaglia, Gianfranco Sabattini, Michele Salvati, Giulio Sapelli, Giovanni Scirocco, Carlo Sorrentino, Giuseppe Tamburrano, Massimo Teodori.