PER UNA SINISTRA APERTA E SOCIALISTA Il documento di “Laboratorio Politico per la Sinistra”, “Socialismo 2000”, “Socialisti in Movimento” Roma, 24 novembre 2017
24 novembre 2017
Nel luglio scorso abbiamo sottoscritto il documento “Direzione Socialismo”, volto a proporre a tutte coloro e a tutti coloro che sono impegnati nella ricerca di vie nuove a sinistra la necessità di una radicale discontinuità delle politiche che la sinistra in Europa e in Italia ha realizzato nell’ultimo ventennio. L’idea socialista, oltre le frontiere del compromesso socialdemocratico su scala nazionale, si propone in termini nuovi, costringe a un pensiero oltre gli schemi conosciuti, riparte dalla questione del lavoro, che torna al centro, da quella della specie e da quella di genere.
La nascita di una nuova aggregazione elettorale unitaria civica e di sinistra, il prossimo 3 dicembre, è un fatto importante, non scontato quando proponemmo il nostro documento. Ma per avere successo e non ripetere esperienze negative, come quella della Sinistra Arcobaleno o della Federazione della Sinistra, questa aggregazione a nostro avviso dovrebbe avere due caratteristiche:
- mirare esplicitamente alla costruzione di un soggetto politico socialista, radicato in una storia, proiettato nel lavoro e nella società, fatto da uomini e da donne, che non esaurisca la propria funzione nella rappresentanza e che si ponga costitutivamente il problema di colmare il fossato che divide larga parte degli elettori -a partire dai lavoratori e dai ceti popolari- dalla politica e dalle istituzioni;
- avere fin d’ora un carattere inclusivo e aperto, rispetto alla pluralità di associazioni, movimenti, gruppi che esprimono da culture diverse un comune punto di vista critico sulla società e un’aspirazione al cambiamento e al governo, senza ripetere gli errori degli ultimi anni; le regole e le modalità con cui il processo è stato costruito in queste settimane sembrano invece ripercorrere modalità chiuse e autoreferenziali.
Rimane ancora senza voce e senza rappresentanza larga parte del mondo democratico e progressista che il 4 dicembre 2016 ha votato No al referendum costituzionale, esprimendo un forte attaccamento ai valori repubblicani e democratici.
Per queste ragioni facciamo appello a tutti coloro che hanno responsabilità decisionali a muoversi in questo senso.
Ai fini di una discussione sul nostro documento e sulle caratteristiche di un punto di vista e di un programma socialista, lavoriamo perché prima delle elezioni, tutte le componenti socialiste si riuniscano in un evento comune, al fine di sottoporre queste idee alle formazioni politiche che si presenteranno alle elezioni e ai loro candidati.
Per le Associazioni “Laboratorio Politico per la Sinistra”, “Socialismo 2000”, “Socialisti in Movimento” Dario Allamano, Francesco Barra, Felice Besostri, Roberto Biscardini, Silvia Cassibba, Pietro Folena, Emilio Gabaglio, Carlo Ghezzi, Rita Lodi, Franco Lotito, Aldo Potenza, Cesare Salvi, Concetto Scivoletto, Angelo Sollazzo, Massimo Villone
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