MILANO. SOCIALISTI LIBERALI: L’APPUNTAMENTO E’ PER IL 10 MARZO AL CIRCOLO DELLA STAMPA
05 marzo 2007
Per iniziativa dell’associazione “il Socialista”
I socialisti milanesi su iniziativa dell’Associazione “il Socialista” si danno appuntamento al Circolo della Stampa sabato 10 marzo dalle ore 10 alle 17.30.
Il convegno, aperto a tutti coloro che si richiamano ai valori del socialismo riformista, democratico, laico e liberale, ha come obiettivo il rilancio dell’iniziativa socialista a Milano e in Lombardia, in sintonia con la ripresa di un dibattito nazionale sulla questione socialista.
L’invito è rivolto a tutti, vecchi e nuovi socialisti che militano in organizzazioni politiche diverse, in circoli e associazioni culturali, ma anche a singoli senza tessera di partito.
Nell’intenzione degli organizzatori, l’appuntamento di Milano non sottintende un appello generico all’unità socialista, di cui si parla da anni senza successo, come sommatoria ormai datata delle anime del partito socialismo italiano, ma un appello a quanti vogliono impegnarsi da socialisti moderni e liberali per il futuro del nostro paese.
Temi del confronto saranno i problemi di Milano e della Lombardia, anche alla luce delle difficoltà e degli errori commessi da una sinistra rimasta ferma e ancorata ad una cultura troppo spesso massimalista e conservatrice, quindi incapace dal 1993 ad oggi di costruire una vera e credibile alternativa al governo del centrodestra in comune e in regione.
Roberto Biscardini, presidente dell’associazione “il Socialista” che ha promosso questo incontro ha dichiarato: “Credo nell’importanza di questo appuntamento. Ci sono tutte le condizioni, oggi più di ieri, per rimettere in fila le questioni guardando con fiducia ad un processo costituente dei socialisti liberali milanesi.
Milano e i suoi cittadini non possono essere condannati ad una politica sempre più discriminante ed esclusiva, produttrice di ingiustizie e di disuguaglianze. Milano ha bisogno di un nuovo soggetto politico di ispirazione socialista, laica e liberale, per battere la cultura corporativa e conservatrice che blocca l’esigenza di modernizzazione e di crescita della nostra società.
Ma è anche un contributo che ciascuno di noi da Milano può dare affinché il dibattito nazionale sulla costituente liberalsocialista possa concretizzarsi e rafforzarsi.
Il socialismo nel mondo – aggiunge Biscardini – non è morto ed è inaccettabile che lo si dia per morto nel nostro paese.
Noi non rinunciamo all’idea di costruire anche in Italia un grande partito socialista e liberale di tipo europeo e per certi versi la prospettiva del Partito democratico, come centro moderato della coalizione, rafforza ed accelera il nostro progetto.
L’obiettivo è dare il ‘la’ ad una operazione di grande respiro, destinata a cambiare il quadro politico attuale.”
Il manifesto dell’iniziativa non è ancora definito, ma questa potrebbe rappresentare una prima sintesi: “Rinunciare alla battaglia per un maggiore libertà degli individui, rinunciare alla giustizia sociale, perdere di vista il bisogno di uguaglianza reale e nuovo che c’è nei cittadini, significa rinunciare al socialismo. Noi proprio per questo non rinunciamo.
Vogliamo percorrere e ricostruire la via di un socialismo riformatore e di ispirazione liberale che creda nel ruolo e nella capacità degli individui di costruire il proprio destino. Non crediamo che la nostra società abbia bisogno dei titolari delle verità assolute, religiose, ideologiche o politiche esse siano. Il socialismo è libertà e razionalità contro ogni visione dogmatica e fondamentalista della società.”