MILANO, REFERENDUM AMBIENTE, I SOCIALISTI IN CAMPO PER L’ULTIMO SPRINT

I socialisti hanno ieri annunciato il loro impegno affinché il referendum promosso da Verdi, Radicali e l’ex assessore Croci possa raggiungere le firme richieste. “Andremo a votare, porteremo tutti i nostri iscritti e simpatizzanti.” Ha dichiarato Roberto Biscardini che ieri pomeriggio ha partecipato alla manifestazione dei referendari in via Mercanti: “Abbiamo chiarito con i promotori il senso della nostra adesione. Convinta sul significato generale dell’intera iniziativa, spiegando il significato della nostra riserva sul primo referendum. Giusto per ciò che riguarda l’obiettivo generale della riduzione del traffico, ma non parliamo più di Ecopass, quello è stato un vero e proprio fallimento, che avevamo denunciato per tempo. L’obiettivo deve essere la riduzione del traffico in tutta la città e non solo nel centro storico. E dobbiamo condividere il dato oggettivo che l’Ecopass è stata una tassa classista e discriminatoria, a vantaggio solo di chi aveva una macchina più nuova e di chi abitava in centro. Chiedere di monetizzare l’inquinamento è un controsenso e questo era lo spirito dell’Ecopass della Moratti. A distanza di tre anni, è stato dimostrato che l’Ecopass non ha ridotto l’inquinamento, non ha ridotto il traffico e non ha contribuito al miglioramento della qualità urbana nella città. Insieme si condivide l’idea di fondo che bisogna passare dalla pollution charge alla congestion charge.”