INTERVENTO DI ANTONINO MARTINO alla manifestazione di Socialisti in Movimento tenutasi a Torino sabato 8 aprile 2017
12 aprile 2017
Care compagne e cari
compagni, inizio con una breve presentazione di cosa è Sinistra XXi: Sinistra
XXi, www.Sinistra21.it, è un movimento politico-culturale che si batte per la
costruzione di un moderno ed unico partito del socialismo del ventunesimo secolo
e per il superamento della scissione del Ventuno che al di là delle ragioni
storiche, su cui ognuno e ognuna di noi può avere opinioni diverse, oggi non
hanno più ragione di esistere. Facciamo della formazione di quadri politici e
sindacali una delle nostre attività principali. Dario Allamano, che ringrazio,
mi ha chiesto di parlare del progetto del laboratorio della Sinistra
Piemontese, da noi proposto e che si incardina nell'idea di Sinistra Civica che
stiamo portando avanti in tutte le zone d'Italia dove siamo presenti. Occorre,
a nostro giudizio, costruire una sinistra utile, di territorio, capace di
elaborare un alternativa di società per un governo della sinistra a partire dai
territori. Una sinistra capace di andare domandando e ascoltare elaborando. Una
sinistra che riparta dall'ascolto, dalla costruzione di pratiche mutualistiche,
dalla condivisione di spazi comuni ma che siano utili non solo ai militanti
della sinistra ma ai cittadini tutti, come erano le case del popolo. Una
sinistra strumento di eguaglianza, capace, come si diceva un tempo, di portare
avanti chi è rimasto indietro. Una sinistra con una forte cultura politica
socialista, capace di ripartire dai suoi valori come unica strada per fare
capire ai trentenni come me e a coloro che sono ancora più giovani, cosa voglia
dire essere oggi, nel ventunesimo secolo, di sinistra e socialisti. Una
sinistra che interrompa la tendenza di un ceto politico nazionale, di un
autoproclamato gruppo dirigente che sta diventando marxianamente una classe in sé,
chiuso nelle trame del palazzo e che ha subito una grande scissione che non è
quella della sinistra Pd o di Sinistra Italiana ma quella più grave dalla
realtà. Per farlo, noi lanciamo qui in Piemonte, l'idea della costruzione di un
laboratorio della Sinistra Piemontese, a cui si possa aderire come realtà
organizzate, politiche, sociali, sindacali, ma anche come singoli compagni e
compagne senza tessera. Oggi non è più tempo di rappresentanza è tempo di
partecipazione. Solo il vento della partecipazione potrà gonfiare le vele di
una sinistra utile, per il socialismo del ventunesimo secolo.
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