IN LOBARDIA LE PRIMARIE DEL CENTROSINISTRA

Sabato 15 Dicembre il centrosinistra vota per scegliere il candidato presidente alla Regione Lombardia. I socialisti, dopo l'endorsement di Biscardini, votano Umberto Ambrosoli. Quando Biscardini spiegò le ragioni del suo ritiro diede questa indicazione di voto. Questo è il testo dell'endorsement dei socialisti lombardi: "Le ragioni che mi hanno convinto a candidarmi alle primarie della Regione Lombardia erano tre: liberare la Regione da incrostazioni di potere e interessi che hanno governato ininterrottamente per 17 anni; ridare forza e centralità alla cultura riformista, socialista e popolare, cultura e pratica che è stata alla base della nascita della Regione e che l’ha resa grande; terza, la necessità di costruire una grande alleanza popolare capace di andare oltre il centrosinistra per una svolta radicale nelle forme di governo della Lombardia. Per questo, dopo aver raccolto quasi 5000 firme necessarie a ufficializzare la mia candidatura e dopo aver confrontato le mie ragioni e i miei punti programmatici con Umberto Ambrosoli, ho deciso insieme al mio partito e a tanti elettori che mi hanno sostenuto di non presentarmi alle Primarie lombarde appoggiando da oggi la sua candidatura. Lo faccio e lo facciamo convinti che quella di Ambrosoli sia la migliore candidatura per costruire l’unità, l’efficacia e il successo di un nuovo “Patto Civico”, capace di comprendere ed esaltare le ragioni del centrosinistra. Lo faccio e lo facciamo convinti che Ambrosoli possa rappresentare e garantire quei valori di equità, libertà e responsabilità che sono alla base, da sempre, del mio agire da socialista riformista in Lombardia. Non si poteva scegliere Ambrosoli senza un confronto sui programmi, sulle intenzioni e sullo spirito con il quale si appresta a governare la Regione. Oggi, negli interessi dei cittadini lombardi metto a disposizione la mia esperienza amministrativa e politica non per la candidatura alle Primarie ma per collaborare con lui e con tutte le forze del “Patto Civico” per vincere in Lombardia." Roberto Biscardini