IL VOTO TEDESCO di Felice Besostri
05 dicembre 2013
La Merkel col porcellum avrebbe stravinto, il 55% dei seggi, cioe’ 347 seggi su 630. Siccome i tedeschi non sanno fare le leggi con l’imperativo, che alla sera delle elezioni si deve sapere chi ha vinto, si deve accontentare di 311, cioe’ gliene mancano 5 alla maggioranza assoluta, che non puo’ comprare per mancanza di materia prima( Razzen, Scilipoten e Kalearen non sono stati eletti nel Bundestag) e perche’ non si fa. Teoricamente una maggioranza rosso-rosso-verde c’e,’ ma nella SPD e nei Verdi manca un Bersanen che faccia il tentativo, per la semplice ragione che, prima delle elezioni e durante, SPD e Verdi hanno dichiarato che non c’erano le condizioni politiche per una tale alleanza. Non e’ una novita’, una tale maggioranza c’era gia’ stata sulla carta nel 2005, ma la SPD preferi’ la Grosse Koalition, scelta che le fu fatale. La Linke e’ molto composite e una forte componente e’ contro una collaborazione in via di principio con la SPD e la scomparsa di Lothar Bisky non ha rafforzato gli unitaristi. Il fatto principale e’ che le coalizioni rosse nei Lander orientali non sono state quasi mai premiate dagli elettori, da ultimo a Berlino. Né si deve dimenticare che solo la SPD ha guadagnato il 2,7%, mentre la Linke e I Verdi hanno perso rispettivamente il 3,3 e il 2,3%: peer la Linke una perdita di circa un quarto dei voti Una nuova Grande Coalizione e’ probabile, ma non sicura, come ha subito ricordato la combattiva Andrea Nahles, segretaria della SPD, aggiungendo che del resto la Merkel non aveva fatto alcun passo in tale direzione. E’presto per parlarne, intanto fino al conteggio finale per vedere se ci sono mandate aggiuntivi. Le Grandi Coalizioni non sono le Larghe Intese, fondate quest’ultime sugli equivoci, ma accordi programmatici scritti e precisati fin nelle virgole. Teoricamente le maggioranze possibili sono tre: Unione-SPD, Unione-Verdi e appunto SPD-Verdi e Linke. Un monito trattiene i volenterosi delle coalizioni: l’alleanza con la Merkel non paga. Nella penultima legislature la SPD conquisto’ il suo peggiore risultato del dopoguerra, la FDP non ha superato la soglia d’accesso e non di poco come l’AfD (Alleanza per la Germania), cui bastava uno 0,3% per entrare. Soltanto i Verdi non si sono mai coalizzati a livello federale con l’Unione, ma nei Länder , per esempio Amburgo e Saarland, le esperienze sono state negative. La Merkel vampirizza I suoi alleati. Intanto la SPD ha sempre la maggioranza del Bundesrat ( si e’ in attesa dei risultati dell’Assia di interesse anche per i rapporti SPD-Linke), da cui non si puo’ prescindere per la legislazione di maggiore importanza, quindi non tratta da un posizione di debolezza, forte anche del suo aumento, che recura il 50% delle perdite di Linke e Verdi, cghe a loro volta nel 2009 recuperarono appena un terzo delle perdite SPD. Pur non avendo I dati sulla partecipazione elettorale, credo che il recupero dell’elettorato socialdemocratico perduto sia la chiave di volta di ogni possibile vittoria della sinistra
Vai all'Archivio