GIORNATA DELLA MEMORIA 27 gennaio 2010

Il 27 Gennaio del 1945 il Mondo conosceva Auschwitz e ciò che in quello, come in tanti altri campi di concentramento nazisti, veniva perpetrato nei confronti di ebrei, ma anche di omosessuali, minoranze etniche o religiose, dissidenti politici. A distanza di 65 anni da quel giorno e dalla pagina più terribile della storia d'Europa, abbiamo il dovere di custodire la memoria, per evitare che tutto questo possa un giorno tragicamente ripetersi. E' un impegno che devono assolvere i socialisti e tutti coloro che si riconoscono nei valori di civiltà e di libertà delle democrazie. Tutti coloro che credono giusto che ci si debba ancora battere contro ogni forma di autoritarismo e fanatismo politico. Che credono nella lotta giusta contro ogni forma politica o di governo che impedisce la libertà di religione e mortifica la dignità dell'uomo, di qualunque razza esso sia.