E' ANCORA GIUSTO PARLARE DI CONTROLLO DELLE NASCITE?
27 dicembre 2007
“E’ fortemente auspicabile che la Chiesa cattolica, la cui influenza è grande anche negli organismi internazionali che sono in grado di appoggiare le politiche di controllo delle nascite, abbandoni quel divieto ormai obsoleto e in fondo crudele (quegli scheletrini nati per soffrire nei paesi della miseria nera sono un quadro straziante). La Chiesa cattolica non molto tempo fa stava per abbandonare quel divieto ammettendo eccezioni in caso di assoluta necessità: le Chiese protestanti hanno abbandonato quel divieto da settant’anni (John Stuart Mill nel 1848 si era convinto che il controllo delle nascite fosse una buona cosa per gli operai e si mise a fare propaganda nei quartieri poveri: per questo fu arrestato, Mill,1882).” Questa frase è tratta da uno degli ultimi contributi di Paolo Sylos Labini scritto nel 2005 pochi giorni prima della sua morte. In questi giorni di feste il nostro pensiero va un'altra volta ai paesi più poveri e alle condizioni più difficili dei popoli numerosi e con poche risorse.
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