DOPO IL CASO FERIGO, UN APPELLO DI BISCARDINI AL COMUNE PER CAMPAGNA CONTRO LA DISCRIMINAZIONE E LA VIOLENZA

17 maggio 2007

DOPO IL CASO FERIGO, UN APPELLO DI BISCARDINI AL COMUNE PER CAMPAGNA CONTRO LA DISCRIMINAZIONE E LA VIOLENZA

“Rinnoviamo la nostra solidarietà a Paolo Ferigo, presidente milanese dell’Arci Gay, per l’aggressione subita in un ristorante l’altro ieri. Ma bisogna fare di più. Bisogna denunciare il clima di violenza che, anche nella nostra città, è alimentato proprio da tutte quelle forze politiche che stanno facendo della questione sicurezza, non un problema serio da affrontare concretamente, ma solo propaganda ed estremizzazione politica.” Lo ha dichiarato Roberto Biscardini che ha aggiunto: “E’ anche dal sindaco Moratti che dovrebbe venire un messaggio forte affinché Milano sia la capitale della civiltà e quindi del rispetto anche per le persone omosessuali. Viviamo in un città che invece continua ad alimentare una cultura di odio e di intolleranza nei confronti di un arco sempre più grande di cittadini. Prima gli estracomunitari, poi Rom, i cinesi, le prostitute, poi i loro clienti, e quindi oggi come sempre anche gli omosessuali. C’è un escalation pesante. Avanti di questo passo il clima di insofferenza e poi di odio e di inciviltà si può estende sempre di più. Dobbiamo ricreare le condizioni affinchè Milano e il nostro paese riscoprano il valore laico e civile della convivenza e del rispetto. Per questo rivolgiamo un appello al Comune. Faccia di più. O meglio, faccia qualcosa. Avvii una campagna di civiltà per la convivenza civile, contro la discriminazione e la criminalizzazione di tutti e lasci alle spalle la marcia per la sicurezza, perché da lì sono arrivati solo segnali esasperati e benzina sul fuoco.”

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