"DICHIARAZIONE DEI PRINCIPI DEL PARTITO SOCIALISTA FRANCESE" da "Il Riformista" del 9 giugno 2008

Pubblichiamo di seguito la Dichiarazione dei princìpi del Partito Socialista francese presentata il 23 aprile scorso. La Dichiarazione segue il Forum sul rinnovamento conclusosi con la presentazione della Carta del rinnovamento il 23 giugno 2007. La Dichiarazione Il Partito socialista affonda le proprie radici nella tradizione dell'umanesimo e nella filosofia dell'Illuminismo. Fa suoi i valori di libertà, uguaglianza e fratellanza proclamati dalla Rivoluzione francese. Nasce dall'incontro tra un pensiero critico, ricco e differente e dall'azione del movimento operaio, che per due secoli, hanno dato vita alla contestazione dell'organizzazione sociale forgiata sul capitalismo, difendendo il disegno di una società solidale in cui tutti i suoi membri godano delle medesime libertà e degli stessi diritti. Rivendica il ricordo del 1848, della Comune di Parigi, dell'eredità della Repubblica e della sua opera democratica, delle grandi conquiste sociali del Fronte Popolare, della Liberazione, del maggio del 1968, del maggio del 1981 e dei governi di sinistra che si sono succeduti. Partecipa alle grandi lotte politiche e intellettuali per la libertà dell'essere umano, dall'Affare Dreyfus all'abolizione della pena di morte. Tutte ambizioni che non sono mai state così attuali. Per i socialisti, l'essere umano è un essere dotato di ragione, libero, un essere sociale che cresce grazie al rapporto con gli altri, aperto a ogni potenzialità. Motivo che rende essenziali le condizioni in cui vive. Costruire un mondo nuovo e migliore, che ubbidisca alla dignità umana e garantisca la tutela del pianeta, è il principale obiettivo dei socialisti, quello che motiva nelle corso delle generazioni un rinnovato impegno per il progresso, che va oltre i mezzi utilizzati, i quali vengono nel tempo formulati viceversa in maniera differente, in base ai problemi e alle poste in gioco. Il socialismo democratico vuole essere una spiegazione del mondo, una pedagogia dell'azione, un futuro per l'umanità. La sua natura è quella "di puntare all'ideale e comprendere il reale", inventare il futuro e lavorare nel presente, farsi carico delle tensioni e delle contraddizioni che ne derivano e che rendono umana la vita. Obiettivi fondamentali Art. 1 Essere socialista non significa accontentarsi del mondo così com'è. L'idea socialista nasce contemporaneamente dalla reazione alle ingiustizie e dalla speranza di una vita migliore. Lo scopo dell'azione socialista è la totale emancipazione della persona e la tutela del pianeta. Art. 2 L'uguaglianza è il nucleo del nostro ideale. Una ricerca che ha senso solamente attraverso e per le libertà. Uguaglianza e libertà sono indissolubili. Alle ingiustizie e alle violenze del mondo, l'idea socialista oppone l'impegno verso un''umanità libera, giusta, solidale e rispettosa della natura. Porta un messaggio universale, poiché si tratta di difendere i diritti fondamentali di ogni persona. Per i socialisti, questi obiettivi non possono essere raggiunti partendo dal funzionamento spontaneo dell'economia e della società. La redistribuzione permanente delle risorse e delle ricchezze è necessaria per tradurre in realtà la parità dei diritti, per offrire a ciascuno l'opportunità di prendere le redini della propria vita e per ridurre il divario tra le condizioni sociali. Art. 3 Lo sviluppo sostenibile deve consentire una risposta ai bisogni del presente, senza compromettere il futuro delle nuove generazioni. Le finalità del socialismo democratico, l'emancipazione umana, incarnano appieno la volontà di preservare il nostro pianeta, oggi minacciato, di proteggere e rinnovare le risorse naturali, di promuovere la qualità dell'ambiente. Questa necessità esige delle risposte che non privilegino il guadagno immediato, concilino gli interessi personali e l'interesse generale, lo sviluppo e l'ecosistema. Per i socialisti, consapevoli dell'intima interazione tra attività umane ed ecosistema, l''impegno nei confronti del pianeta è una priorità fondamentale, alla pari della promozione del progresso nelle società umane e dell'equo soddisfacimento dei loro bisogni. Art 4 Il progresso, sinonimo di miglioramento della vita umana, è un valore fondamentale per i socialisti, i quali ritengono che l'esercizio della ragione debba essere accessibile a tutti, accettabile per tutti e applicabile a tutto. I socialisti promuovono la conoscenza, l'istruzione, la ricerca, la cultura. Desiderano mettere i progressi scientifici e tecnologici al servizio degli uomini e del pianeta. L'espansione tecnologica, lo sviluppo delle nano e biotecnologie, l'ingegneria genetica pongono domande essenziali per il futuro dell'umanità. Il merito del principio di precauzione è quello di consentire delle scelte collettive, tramite l'arbitraggio delle scelte politiche, che assoggettano l'accettabilità dei rischi, inscindibili dallo sviluppo della scienza, all'utilità delle innovazioni e alla legittimità del loro utilizzo. Il progresso socioeconomico non può più essere apprezzato prendendo come unico riferimento la crescita della produzione di beni e servizi destinabili alla vendita, bensì tramite degli indicatori che riflettono la qualità effettiva delle condizioni di esistenza e di lavoro dell'individuo. Art. 5 La democrazia rappresenta allo stesso tempo un fine e un mezzo. Incarna un valore e una lotta universali. Condiziona la natura stessa dell'azione socialista. Non si riduce a un metodo. Essere socialisti significa pensare che gli uomini e le donne decisi ad agire insieme possono influire sull'evoluzione della propria vita, della società e del mondo intero.