Costituito il COMITATO SOCIALISTA LIGURE

L'iniziativa per trasformare i Comitati socialisti per il No in tanti Comitati socialisti su tutto il territorio nazionale procede con una velocità maggiore di quanto si poteva pensare. Il bisogno di un azione quotidiana e capillare, in un momento di grande scomposizione e ricomposizione della sinistra, coinvolge positivamente la comunità socialista ai vari livelli.

Riceviamo, dopo i casi della Sicilia e di Milano, il seguente comunicato dai compagni socialisti della Liguria che pubblichiamo con grande interesse.

Facendo seguito alla riunione nazionale dei "Socialisti per il No", tenutasi il 4 febbraio a Roma (nella quale si è deliberato di trasformare il "Comitato Socialista per il No" in "Comitato Socialista" e sul territorio nazionale i diffusi "Comitati socialisti per il No" in “Comitati socialisti regionali, provinciali e cittadini” che opereranno per la ricostruzione di un’area larga del socialismo italiano verso un’assemblea costituente aperta all’intera comunità socialista disponibile a concorrere, con la propria identità ed autonomia, a dar vita ad una nuova sinistra riformista nel nostro Paese), il Comitato Socialista per il No della Liguria, riunitosi nei giorni scorsi a Genova, sotto la presidenza dell'Avv. Mauro Gradi e alla presenza di numerosi esponenti del socialismo delle quattro province liguri (tra i quali, oltre a Mauro Gradi: Renato Pezzoli, Lamberto Ferrara, Maurizio Spanò, Peo Campodonico, Alberto Bellantuoni, Gigi Gallotti, Bruno Pavan, Federico Pezzoli, Bruno Marra, Marco Pozzo, Barbara Lanzarotti), si è costituito in COMITATO SOCIALISTA LIGURE.

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