CITTA’ METROPOLITANA – L’IMPORTANZA DI ESSERE QUI di Roberto Biscardini

Ho partecipato oggi alla conferenza dei Sindaci della Città Metropolitana, convocata per l’approvazione dello Statuto. Una riunione a valle del lavoro fatto dal Consiglio Metropolitano negli ultimi due mesi. Un’incontro che ammette almeno due considerazioni.
La prima nasconde sostanzialmente la disperazione dei Sindaci e la fragilità finanziaria e persino democratica su cui si fonda il loro lavoro. Grande preoccupazione anche per la Città Metropolitana da cui non capiscono se arriverà un aiuto o l’esatto contrario. Alcuni di loro intravvedono il ripristino persino peggiore della vecchia Provincia, non sempre a favore dell’autonomia dei Comuni, più del 25% dei Sindaci oggi erano assenti.
La seconda considerazione riguarda noi. Abbiamo fatto benissimo a dar vita alla lista Costituente per la Partecipazione – la Città dei Comuni. È stata questa ed è ancora oggi una bellissima esperienza che ci ha consentito, insieme ad alcuni Sindaci ed a molti amministratori di Comuni grandi come Milano e di Comuni piccoli, di costruire una pagina nuova della storia dell’autonomismo municipale. Un rapporto che si è consolidato nel tempo e che si è andato via via rafforzando. Adesso siamo qui al servizio delle nostre idee e al sevizio dei Comuni e dei loro cittadini. Diversamente, qualunque altra scelta avessimo fatto, non ci saremmo stati. Adesso la battaglia si concentra su tre grandi questioni: i servizi che la Provincia bene o male a garantito ai cittadini in questi anni non possono svanire con la nascita della Città Metropolitana e questa nuova istituzione deve abbandonare spinte centraliste per mettersi veramente al servizio dell’Amministrazioni comunali; dobbiamo sentirci impegnati a difendere i lavoratori sia quelli precari che a tempo indeterminato che la Legge di Stabilità ed il governo Renzi vorrebbe sostanzialmente licenziare; e infine la questione istituzionale affinché Milano si svegli, approvi rapidamente la trasformazione delle sue Zone in veri municipi e si possa così la prossima volta eleggere direttamente sia il Sindaco sia i Consiglieri della Città Metropolitana.