ANCHE NENCINI SI SCHIERA CON BERSANI "BENE L' IDEA DI UN'ALLEANZA RIFORMISTA", da "Repubblica Firenze", 28 agosto 2010

30 settembre 2010

ANCHE NENCINI SI SCHIERA CON BERSANI

Il leader nazionale del Psi e assessore regionale è favorevole alla strategia a due anelli Anche Nencini si schiera con Bersani Bene l'idea di un' alleanza riformista «E' condivisibile l'idea di una alleanza dei riformisti». Il leader nazionale del Psi Riccardo Nencini reagisce così di fronte alla strategia «a due anelli» lanciata da Bersani. «Del resto fu proprio nel nostro congresso di Perugia che Bersani anticip le prime linee della sua proposta, quella di un nuovo Ulivo che proponga una Alleanza per la democrazia», dice Nencini.
Un progetto di fronte al quale, già a Perugia, ricorda il leader del Psi e assessore regionale, Rifondazione si è detta indisponibile:
«Oggi vedo che Ferrero conferma di non voler partecipare all'Ulivo perché non interessato a partecipare al governo. E il Nuovo Ulivo si configurerebbe come l'alleanza dei soli riformisti», dice Nencini. Qualcuno dice che l'Ulivo è un progetto vecchio? »Non dimentichiamo che è l'Ulivo che vince, lo ha fatto con le europee del 2004 e anche con le regionali del 2005. E nell'Ulivo Rifondazione non c'era», ricorda l'esponente socialista. Convinto che l'Ulivo, »primo anello» della proposta Bersani, possa essere »un cambio di passo, non certo una ammucchiata, come dice il nostro governatore Enrico Rossi».
A Nencini convince per ari- che l'idea di una legislatura costituente, che segni l'uscita dal berlusconismo e dalle storture di una prassi politica che ha cambiato nei fatti il dettato costituzionale:» Veltroni spiega di voler intervenire nel dibattito perché milioni di persone hanno votato il suo nornenel2008, quando il Pd si presenta con la vocazione maggioritaria. Ma nella Costituzione non è scritto da nessuna parte che si vota il nome dei leader. Queste sono storture. E se c'è una legislatura costituente, ben venga».
Per Nencini per , adesso si deve definire »una coalizione, poi un programma che parli anche di sicurezza e lavoro, e solo alla fine chi ne sarà il leader». Continuare ad invocare come fanno Sel e Vendola, subito le primarie »è come raccogliere olive in agosto». E anche il presidente della Puglia, dice il segretario del Psi, »dovrebbe valutare secondo questo ordine la strategia da mettere in campo».

Vai all'Archivio